Descrizione

ATC SCM11 – il diffusore compatto da scrivania

SCM11 di ATC sono i diffusori compatti da scrivania o da scaffale della Entry Series, scalando le tecnologie dei migliori diffusori sulla linea di attacco, che comprende inoltre il più piccolo SCM7 e il modello da scaffale di riferimento SCM19.

Tutti i componenti sono realizzati in house da ATC. SCM11 ha una sensibilità dichiarata molto bassa (85 dB), per questo si consiglia un’amplificazione con una uscita di potenza compresa tra 75 W e 300 W.

Con una impedenza di 8 Ohm – relativamente facile da pilotare – ha una risposta in frequenza estremamente lineare, compresa tra 56 Hz e 22 kHz; SCM11 offre una riproduzione molto accurata, talmente pulita da poter essere utilizzata come monitor per studi di registrazione; per completare l’esperienza d’ascolto si consiglia il subwoofer attivo della stessa linea C1S, disponibile nelle stesse finiture.

Il risultato finale è un suono nitido e dettagliato che rimane fluido e ben bilanciato, praticamente indipendentemente da dove si trova l’ascoltatore. Il cabinet di piccole dimensioni utilizza il principio a cassa chiusa, in sospensione pneumatica, è realizzato con una struttura massiccia e solida, con un peso di ben 10,8 kg al pezzo. Le finiture disponibili sono Nero ( non disponibile) e Ciliegio.

Tecnologie

Dall’esterno sembra un tradizionale diffusore a 2 vie, ma integra driver progettati e realizzati su misura da ATC. Il tweeter è a cupola morbida da 25 mm con magnete al neodimio e guida d’onda in lega di precisione. È interessante notare che l’azienda evita l’uso dello smorzamento tramite ferrofluido che si trova nella maggior parte dei tweeter, utilizzando una tecnologia proprietaria.

Il driver per i medio-bassi da 150 mm entra in azione al di sotto dei 2,2kHz ed è dotato della tecnologia del driver CLD – Constrained Layer Damped Cone – con una bobina mobile a carica manuale che utilizza un filo piatto (anziché tondo). Il mid-woofer ha un potente gruppo motore per fornire linearità magnetica e bassa distorsione. Il cono ad elevata rigidità offre una risposta estesa quando ascoltato in asse, ma soffre di ridotta risposta alle alte frequenze e di più punti di risonanza quando viene ascoltato fuori asse.

L’aumento dello smorzamento meccanico rende più coerente la risposta sia in asse che fuori asse del cono, ma un cono pesante influisce negativamente sulla risposta ai transienti e riduce il livello di uscita. Si dice che CLD sia una rivoluzionaria tecnologia di smorzamento che riduce significativamente la distorsione armonica, infatti estende la risposta in frequenza in asse del cono e migliora al contempo la dispersione fuori asse, senza perdita del transitorio di attacco.